«La legge del desiderio»: il nuovo libro di Massimo Recalcati

Il celebre psicoanalista e scrittore Massimo Recalcati torna in libreria il 27 agosto con il suo ultimo lavoro, edito da Einaudi, intitolato La legge del desiderio. Il libro promette di offrire una riflessione profonda e innovativa sulla parola di Gesù, inserendosi nel filone della psicoanalisi e della spiritualità. Recalcati propone una lettura originale e audace del messaggio cristiano, che sicuramente susciterà dibattiti e riflessioni tra gli addetti ai lavori della psicoanalisi e della teologia, nonché tra coloro interessati a una comprensione profonda del messaggio cristiano.

Con chiarezza e profondità, Recalcati offre ai lettori l’opportunità di esplorare le radici psicoanalitiche del cristianesimo, proponendo una visione della Legge libera dal timore e invitando a coltivare e sostenere il desiderio come forza vitale. Il monito di Gesù, «Non abbiate paura!», viene reinterpretato per sottrarre la vita a un’interpretazione moralistica e sanzionatoria della Legge, affermando l’esistenza di un’altra Legge che autorizza a coltivare il proprio desiderio, vocazione e talenti.

Psicoanalisi e spiritualità: un connubio sorprendente

Il tema centrale del libro concerne la parola di Gesù, riletta da Recalcati come radici inaudite della psicoanalisi di Freud e Lacan. Non si tratta di sottomettere la vita alla Legge, ma di vedere nella Legge dell’amore e della grazia una forza al servizio della vita. La Legge non incute timore con punizioni severe né esige uno zelo scrupoloso nel rispetto formale; invece, libera dal carico di morte per diventare una Legge che sostiene il desiderio.

Uno degli aspetti affascinanti del libro è l’analisi di come la psicoanalisi abbia assorbito questa concezione della Legge. Per Recalcati, la Legge non è nemica del desiderio, ma il suo fondamento più radicale. Questo tema viene sviluppato con rigore, sfidando i luoghi comuni e gli stereotipi della lettura psicoanalitica del cristianesimo. La testimonianza di Gesù, in questa prospettiva, diventa testimonianza della vita indistruttibile del desiderio.

Desiderio e vita: un legame indissolubile

Il legame tra desiderio e vita è indissolubile, come evidenziato dal monito «Non abbiate paura!» rivolto da Gesù agli uomini, che rappresenta il punto di partenza del libro. Recalcati suggerisce l’invito a liberare la vita umana da un’interpretazione moralistica e sanzionatoria della Legge, adottando un’altra Legge che autorizza l’individuo a coltivare il proprio desiderio, vocazione e talenti. Questo concetto rappresenta una delle eredità fondamentali del messaggio cristiano, ripresa e reinterpretata dalla psicoanalisi di Freud e Lacan.

Recalcati esplora la parola di Gesù come una Legge che, attraverso il desiderio, serve la vita piuttosto che la morte. Non si tratta di sottomettere la vita alla Legge, ma di riconoscere nella Legge dell’amore e della grazia una forza vitale. La Legge non incute timore con punizioni severe né richiede un rispetto formale scrupoloso; invece, libera dal carico di morte per diventare una Legge che sostiene il desiderio.

La rilettura sorprendente del Nuovo Testamento

Nel libro, Recalcati offre una rilettura sorprendente di episodi e figure del Nuovo Testamento. Le parabole, i miracoli, le guarigioni, le figure di Pietro e Giuda, la notte del Getsemani, la resurrezione e il pensiero di Paolo di Tarso vengono rivisitati con un approccio che unisce psicoanalisi e teologia. L’autore mostra audacia nel reinterpretare gli elementi del Vangelo come espressioni di una Legge che sostiene e valorizza il desiderio umano.

Recalcati sfida i luoghi comuni e gli stereotipi della lettura psicoanalitica del cristianesimo, proponendo una testimonianza di Gesù come testimonianza della vita indistruttibile del desiderio. Questo libro rappresenta un’opera che invita a riflettere profondamente sul legame tra desiderio e vita, offrendo una visione originale e audace del messaggio cristiano.

Per orientarsi fra testo e contesto

La legge del desiderio di Massimo Recalcati rappresenta un’opera che invita a riflettere profondamente sul legame tra desiderio e vita, offrendo una visione originale e audace del messaggio cristiano. Il libro sfida i luoghi comuni e gli stereotipi della lettura psicoanalitica del cristianesimo, proponendo una testimonianza di Gesù come testimonianza della vita indistruttibile del desiderio.

Per i lettori occasionali, un consiglio di lettura correlato potrebbe essere Il desiderio, il godimento e la soggettivazione di Jacques Lacan, che esplora ulteriormente i temi del desiderio e della psicoanalisi. Per i lettori esperti, un ulteriore approfondimento potrebbe essere Il seminario, Libro VII: L’etica della psicoanalisi di Lacan, che offre una visione più dettagliata e complessa del rapporto tra desiderio, legge e vita.