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Premio Strega Poesia 2024, svelata la cinquina finalista

Scopri i cinque poeti finalisti del Premio Strega Poesia 2024 e le motivazioni del Comitato scientifico che li hanno portati in vetta.
  • Discomparse di Gian Maria Annovi: esplora le voci degli 'svociati' e dimenticati dai discorsi dominanti.
  • Vivi al mondo di Daniela Attanasio: un resoconto di solitudine parlante e uno slittamento temporale unico.
  • Natura di Roberto Cescon: rivela il mistero delle infinite forme della materia umana e cosmica.
  • Paradiso di Stefano Dal Bianco: un 'eden umanissimo' con testi brevi e orchestrati in endecasillabi.
  • Eredità ed Estinzione di Giovanna Frene: una poesia che si confronta con grandi temi universali su una dimensione orizzontale e verticale.

Il Premio Strega Poesia 2024 ha rivelato la sua cinquina finalista l’11 luglio al Maxxi L’Aquila – Museo nazionale delle arti del XXI secolo. La serata, organizzata dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci in collaborazione con Strega Alberti Benevento, ha visto la partecipazione di personalità di spicco del panorama culturale italiano. Tra i presenti, Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Bellonci, Donatella di Pietrantonio, vincitrice del Premio Strega 2024, e Alessandro Giuli, presidente della Fondazione Maxxi.

I cinque libri finalisti sono:
Discomparse di Gian Maria Annovi (Aragno)
Vivi al mondo di Daniela Attanasio (Vallecchi)
Natura di Roberto Cescon (Stampa 2009)
Paradiso di Stefano Dal Bianco (Garzanti)
Eredità ed Estinzione di Giovanna Frene (Donzelli)

Le motivazioni del comitato scientifico

Il comitato scientifico, composto da figure illustri come Maria Grazia Calandrone, Andrea Cortellessa, Mario Desiati, Elisa Donzelli, Roberto Galaverni, Vivian Lamarque, Valerio Magrelli, Melania G. Mazzucco, Stefano Petrocchi, Laura Pugno, Antonio Riccardi e Gian Mario Villalta, ha selezionato le opere finaliste con grande attenzione.

Discomparse di Gian Maria Annovi è stato scelto per la sua capacità di dare voce agli “svociati”, ai sfigurati del marine, e a coloro che sono dimenticati dai discorsi dominanti. La motivazione del Comitato sottolinea che “qualcosa deve nascere fra le parole del libro, una nuova visione e un nuovo sentimento del mondo”.

Vivi al mondo di Daniela Attanasio è stato apprezzato per il suo resoconto di una solitudine parlante, un modo di stare al mondo con il cuore aperto e uno slittamento temporale che crea una narrazione unica.

Roberto Cescon, con Natura, esplora la natura dell’uomo, della terra e del cosmo, rivelando il grande mistero delle infinite forme di una stessa materia. La sua voce ferma e sincera ha colpito il Comitato scientifico.

Paradiso di Stefano Dal Bianco è stato descritto come un “eden umanissimo”, un teatro di visioni rasserenate e rassicuranti. La brevità dei testi e l’abilità nell’orchestrare l’endecasillabo con versi di minore lunghezza tradizionale sono state particolarmente apprezzate.

Infine, Eredità ed Estinzione di Giovanna Frene è stata scelta per la sua poesia che si muove su una dimensione orizzontale ampia e una profondità di scavo verticale, confrontandosi con grandi temi universali.

Aspettando la proclamazione del vincitore

La cinquina finalista sarà ospite in diverse località italiane per promuovere la lettura e la poesia. La prima tappa è prevista per il 12 luglio a Civitavecchia, presso la Cittadella della Musica, alle ore 21. Successivamente, il 2 e 3 agosto, i finalisti parteciperanno al Festambiente Sud nella Foresta Umbra.

A settembre, sono previsti due importanti appuntamenti: il 17 settembre al Gabinetto Vieusseux di Firenze e il 21 e 22 settembre al festival Pordenonelegge. Durante questi eventi, i candidati leggeranno i testi delle loro opere accompagnati da sonorizzazioni e interventi musicali di Andy dei Bluvertigo.

La giuria, composta da 100 personalità della cultura, determinerà l’opera vincitrice che sarà proclamata il 9 ottobre a Roma, presso il Parco archeologico del Colosseo. I membri della giuria riceveranno i libri finalisti dalle Librerie Feltrinelli e potranno esprimere la loro preferenza tramite voto telematico.

Per orientarsi fra testo e contesto

Il Premio Strega Poesia, promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da Strega Alberti Benevento, con il sostegno del Ministero della Cultura, del Parco archeologico del Colosseo, del Comune dell’Aquila e del Maxxi L’Aquila, rappresenta un’importante vetrina per la poesia contemporanea. La collaborazione con media partner come Rai e sponsor come Librerie Feltrinelli e Sygla, nonché il canale WhatsApp Adnkronos, garantisce una vasta diffusione e promozione dell’evento.

Per i lettori occasionali, un consiglio di lettura correlato al tema principale dell’articolo è L’arte della gioia di Goliarda Sapienza. Questo romanzo, sebbene non sia una raccolta di poesie, offre una profonda riflessione sulla vita e sulla condizione umana, temi che risuonano anche nelle opere finaliste del Premio Strega Poesia.

Per i lettori più esperti, si consiglia di approfondire la lettura con Lezioni americane di Italo Calvino. Questo saggio offre una visione illuminante sulla leggerezza, rapidità, esattezza, visibilità e molteplicità, qualità che possono essere ritrovate e apprezzate nelle opere poetiche finaliste.

La poesia, con la sua capacità di esplorare e rivelare le profondità dell’animo umano, continua a essere una forma d’arte vitale e rilevante. Che siate lettori occasionali o esperti, vi invitiamo a immergervi nelle opere dei finalisti del Premio Strega Poesia 2024 e a lasciarvi ispirare dalle loro parole.


Articolo scritto al 99% dall’AI, con una correzione opzionale da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il contenuto dall’articolo.(scopri di più)
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