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- Massimo Morasso vince con Frammenti di nobili cose ottenendo 50 voti dalla giuria tecnica.
- Secondo posto per Daniele Gorret con Reliquie e terzo per Tiziano Broggiato con Sorvoli.
- La giuria popolare under 30 premia Gabriele Guzzi con Un volto da un vuoto.
- Partecipazione di 98 libri da 50 case editrici diverse.
- Premio speciale a Silvia Bre per le sue traduzioni di Emily Dickinson.
La seconda edizione dei Premi Flaiano Poesia ha visto trionfare il libro di Massimo Morasso, Frammenti di nobili cose (Passigli Editori, 2023), con un totale di 50 voti dalla giuria tecnica. La cerimonia di premiazione, tenutasi sabato 22 giugno nel suggestivo piazzale Michelucci dell’Aurum di Pescara, ha accolto un pubblico numeroso e appassionato. Tra i finalisti, il secondo posto è stato assegnato a Daniele Gorret con il libro Reliquie (Giulio Einaudi Editore, 2023), mentre il terzo posto è andato a Tiziano Broggiato con Sorvoli (Luigi Pellegrini Editore, 2023).
La sezione Poesia under 30 ha visto la partecipazione di una giuria popolare composta da 50 membri, tra studenti e studentesse dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara. Il vincitore di questa categoria è stato Gabriele Guzzi con il libro Un volto da un vuoto (Italic peQuod, 2023).
Un concorso di grande partecipazione
La seconda edizione dei Premi Flaiano Poesia ha registrato la partecipazione di ben 98 libri provenienti da 50 case editrici diverse. La giuria tecnica, presieduta da Roberto Mussapi e composta da Luigi Colagreco, Anna Dolfi, Gianfranco Lauretano, Giancarlo Pontiggia, Loretto Rafanelli e Davide Rondoni, ha selezionato sei finalisti per decretare i vincitori.
I Premi Flaiano Poesia sono promossi e organizzati dai Premi Internazionali Flaiano e dal Centro di Poesia e Altri Linguaggi, in partnership con la Fondazione Pescarabruzzo. Gli sponsor principali dell’evento sono Toto Holding e BPER.
Il Pegaso d’oro a Massimo Morasso e Gabriele Guzzi
Durante la cerimonia finale, condotta dalla giornalista Paola De Simone, sono stati attribuiti i premi in denaro ai vincitori e ai secondi e terzi classificati della sezione Poesia. Il Pegaso d’oro è stato assegnato a Massimo Morasso e Gabriele Guzzi per i loro rispettivi libri.
Il comitato direttivo del Premio ha inoltre deciso di assegnare un Premio Flaiano Speciale di Poesia alla poetessa e traduttrice bergamasca Silvia Bre, nota per le sue numerose pubblicazioni di poesia con Einaudi e per i suoi lavori di traduzione di Emily Dickinson, che nel 2019 le hanno valso il Premio Maggiore per la traduzione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Per orientarsi fra testo e contesto
La cerimonia di premiazione per la narrativa e l’italianistica si terrà il 30 giugno all’Aurum alle 20:30. Il 1° luglio, al cineteatro Sant’Andrea, sarà inaugurato il Flaiano Film Festival con Riccardo Milani, mentre il 3 luglio sarà proiettato il film Mur sulla guerra in Ucraina di Kasia Smutniak, che intratterrà il pubblico con un dibattito. L’evento conclusivo dei Premi Flaiano per il cinema, il teatro e il giornalismo si terrà il 7 luglio in piazza Salotto, con ingresso gratuito alle 20:30.
Conclusioni
Per i lettori occasionali, un consiglio di lettura correlato al tema principale dell’articolo è Frammenti di nobili cose di Massimo Morasso, un’opera che ha saputo conquistare la giuria dei Premi Flaiano Poesia grazie alla sua profondità e raffinatezza stilistica.
Per i lettori esperti, invece, si consiglia di esplorare le traduzioni di Emily Dickinson realizzate da Silvia Bre, che offrono una prospettiva unica e affascinante sulla poetessa americana.
La poesia, con la sua capacità di toccare le corde più intime dell’animo umano, continua a essere una forma d’arte di grande rilevanza nel panorama culturale contemporaneo. La riflessione personale che ne deriva può arricchire la nostra comprensione del mondo e di noi stessi.