Company name: Dynamic Solutions s.r.l.
Address: VIA USODIMARE 3 - 37138 - VERONA (VR) - Italy

E-Mail: [email protected]

Nel cuore della Romagna c’è il festival Poetico 24-25

Un evento che porta la poesia contemporanea in alcuni centri storici di periferia, spesso trascurati dai grandi circuiti letterari.
  • Il festival “Poetico 24-25”, iniziato il 21 novembre 2024, si svolge fino al 13 marzo 2025 nei centri storici di Forlì, Forlimpopoli, Meldola, Castrocaro Terme e Terra del Sole.
  • Franco Arminio, Gian Ruggero Manzoni, Milo De Angelis e Silvia Bre si esibiscono in location suggestive.
  • La manifestazione coinvolge più territori per promuovere la cultura di qualità e valorizzare i centri storici spesso dimenticati dai grandi circuiti letterari.

Il “Poetico 24-25. Festival della Poesia d’Autore” si propone di portare la poesia contemporanea fuori dai circuiti metropolitani. A ospitarlo infatti sono i centri storici di Forlì, Forlimpopoli, Meldola, Castrocaro Terme e Terra del Sole. L’iniziativa, ideata dall’associazione culturale Metropolis in collaborazione con il Teatro delle Forchette, è partita il 21 novembre 2024 e si svolgerà fino al 13 marzo 2025.

L’intenzione del festival è quella di creare una connessione tra la comunità artistica e il territorio, offrendo al pubblico l’opportunità di entrare in contatto con alcuni dei poeti più noti della scena letteraria nazionale. In particolare, Franco Arminio, Gian Ruggero Manzoni, Milo De Angelis e Silvia Bre, che si esibiranno in luoghi evocativi come le antiche prigioni di Palazzo Pretorio a Terra del Sole e la millenaria fortezza di Castrocaro.

La poesia come strumento di connessione

La rassegna “Poetico 24-25” non è solo un’occasione per celebrare la poesia, ma anche per riflettere sul ruolo dell’arte nella società contemporanea. Marco Colonna, presidente dell’associazione Metropolis e ideatore del festival, ha avuto modo di sottolineare l’importanza di portare la bellezza del verso in spazi inconsueti, come le antiche prigioni, che racchiudono storie di dolore e sofferenza.
La scelta di coinvolgere più territori in un’ottica di collaborazione tra amministrazioni comunali è un elemento distintivo, che mira a promuovere la cultura di qualità e a valorizzare i centri storici spesso dimenticati dai grandi circuiti letterari. In un’epoca dominata dal digitale, la poesia diventa così uno strumento per fermarsi, riflettere e ritrovare il valore della parola.

Cosa ne pensi?
  • 🌟 Un festival che finalmente porta la poesia......
  • 💬 Speriamo che la scelta di location sia davvero......
  • 🔍 E se il festival fosse una critica alla metropoli......

Il programma del festival Poetico 24-25

La manifestazione, iniziata il 21 novembre con l’intervento di Franco Arminio al Ridotto del Teatro Diego Fabbri di Forlì, è proseguita con Gian Ruggero Manzoni il 13 dicembre nella suggestiva cornice delle antiche prigioni di Terra del Sole. Seguiranno le performance di Milo De Angelis, che salirà sul palco al Teatro Dragoni a Meldola il 16 gennaio 2025, e Silvia Bre sarà al Teatro Verdi di Forlimpopoli nella serata del 19 febbraio. La serie si concluderà il 13 marzo  con un evento che vedrà protagonista Gian Ruggero Manzoni alla fortezza Castrocaro.
Durante ogni evento non mancheranno occasioni per ascoltare poesie accompagnate da monologhi e dibattiti arricchiti dalla partecipazione diretta degli spettatori presenti in sala. A sostegno dell’iniziativa, oltre al contributo della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, le amministrazioni locali coinvolte mettono a disposizione location e service. L’ingresso ai vari appuntamenti è libero, previa prenotazione a causa dell’esigua capacità degli spazi riservati agli spettatori.

Per orientarsi fra testo e contesto

Il “Poetico 24-25” consente di riscoprire il legame fra arte e territorio, passato e presente. Basti pensare al fatto che Gian Ruggero Manzoni – Poeta, narratore, pittore, teorico d’arte e drammaturgo – è un discendente di Alessandro Manzoni.

Il festival quindi è un invito a esplorare la poesia come mezzo per comprendere meglio il mondo che ci circonda. La scelta di portare la poesia nei centri storici è un atto di rivendicazione della creatività umana, che ci ricorda l’importanza del sostare e del pensare in un’epoca in cui la velocità e la superficialità sembrano dominare ogni cosa.

Articolo scritto al 99% dall’AI, con una correzione opzionale da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il contenuto dall’articolo.(scopri di più)
0 0 votes
Article Rating
Subscribe
Notificami
guest
3 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
3
0
Ci interessa la tua opinione, lascia un commento!x