Il primo sondaggio di Elzevir: se 22 lettori vi sembrano pochi

A fine gennaio 2025 avevo lanciato un piccolo sondaggio su Linkedin e Whatsapp, i cui risultati si possono trovare qui. A marzo ne ho proposto un altro direttamente su Elzevir, a cui hanno risposto 22 persone. Un numero che porta in sé un destino, se si pensa che la macchina da scrivere più iconica della storia è la Lettera 22 dell’Olivetti. Nata nel 1950 dalla mente creativa di Marcello Nizzoli, rappresenta ben più di una semplice macchina da scrivere. È un simbolo tangibile del fervore creativo e dell’innovazione che hanno caratterizzato il boom economico italiano.

La sua leggerezza, la sua portabilità e la sua robustezza l’hanno resa un oggetto di culto, tanto da farle meritare un posto d’onore nella collezione permanente del MoMA di New York. La scelta del nome, “Lettera 22”, rifletteva l’intento di Olivetti di creare un prodotto accessibile a tutti, un oggetto d’uso quotidiano che potesse entrare nelle case e negli uffici degli italiani, semplificando il lavoro di scrittura. Il richiamo a questa icona del design, in occasione del sondaggio di Elzevir, vuole perciò essere un omaggio alla chiarezza, alla precisione e all’efficacia. Qualità che si auspica possano contraddistinguere anche i contenuti di questa testata.

Metodologia del sondaggio Elzevir

Il sondaggio condotto su Elzevir ha utilizzato un form online che prevedeva nove domande con risposte sia chiuse sia aperte. Alla prima domanda (Quanto consiglieresti Elzevir a un amico o a un parente?), i rispondenti si sono così espressi:

Alla seconda (Perché inizi a leggere un libro?), i lettori hanno scritto:

Che cosa leggono i 22 di Elzevir

Molto interessanti poi le citazioni dei libri che, quanti hanno risposto al sondaggio di Elzevir, hanno indicato espressamente. C’è chi addirittura ha affermato di aver letto negli ultimi due mesi e di stare leggendo i seguenti titoli:

Come un fiore di ciliegio nel vento di Etsu Inagaki Sugimoto (Giunti, 2024)

Perché, come e quanto si legge?

Sul perché si legge, la maggior parte del campione ha sottolineato di leggere sempre, mentre le altre risposte parlano soprattutto di curiosità, di possibilità di rilassarsi, di staccare dagli impegni quotidiani, di più tempo a disposizione per poterlo fare. Il momento della giornata solitamente dedicato alla lettura è la sera (30%), seguito dal pomeriggio (25%) e dalla notte (20%). Un 10% riesce a farlo di mattina, un 5% dopo pranzo e un altro 5% nel fine settimana.

In merito al supporto prediletto per la lettura (libri cartacei/fumetti, eBook reader, tablet o smartphone, computer), non ci sono dubbi:

Riguardo, invece, a quanto si legga in generale, le opinioni sono discordanti:

Per orientarsi fra testo e contesto