Confabulare Open Air: a Ruvo di Puglia la lettura è ad alta voce

Ruvo di Puglia, in provincia di Bari, si prepara ad accogliere la grande festa della lettura ad alta voce, Confabulare Open Air, che si terrà dal 9 al 21 settembre. L’evento, nato dal progetto Confabulare ad Alta Voce e sostenuto dal Centro per il Libro e la Lettura (Cepell) del Ministero della Cultura, rappresenta un’occasione per promuovere la diffusione del libro e della produzione letteraria italiana, nonché per incentivare la lettura tra i giovani.

La manifestazione è promossa dal Comune di Ruvo di Puglia e dalla rete del Patto per la lettura “Ruvo città che legge”, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo culturale della comunità attraverso percorsi di formazione e processi di condivisione tra adulti e ragazzi. La pratica collettiva della lettura ad alta voce sarà al centro dell’iniziativa, che vedrà coinvolte sei piazze della città, una libreria e dieci esercizi commerciali, trasformando questi spazi in luoghi di creatività e condivisione.

Un programma ricco e variegato

Il programma di Confabulare Open Air è ricco e variegato, con eventi che spaziano dalle letture itineranti agli adattamenti teatrali di classici della letteratura, passando per incontri con autori e trekking letterari. Tra gli appuntamenti più attesi, le “incursioni in città” dei nuovi classici ad alta voce, che vedranno protagonisti Maria Pascale, Patrizia Labianca, Raffaella Giancipoli, Salvatore Marci e Stella Addario, insieme ai Giovani Lettori Forti. Dal 9 all’11 settembre, alle ore 18, e giovedì 12 alle ore 11:30, questi giovanissimi lettori appassionati, guidati da maestri esperti di teatro dell’educazione, daranno vita a parole e testi attraverso letture ad alta voce in città, affrontando il tema del cambiamento in un mondo in trasformazione.

Quattro appuntamenti serali con i classici a teatro si terranno presso l’ex Convento dei Domenicani. Il 9 e 10 settembre, la compagnia Diaghilev presenterà La zia d’America di Leonardo Sciascia, con adattamento di Fabrizio Catalano e regia e interpretazione di Paolo Panaro. L’11 e 12 settembre sarà la volta di Le mille e una notte, con adattamento, regia e interpretazione sempre di Paolo Panaro. Domenica 15 settembre, la compagnia GialloMare Minimal Teatro metterà in scena Trame su misura vol. 1, con Renzo Boldrini, mentre il 15, 18 e 19 settembre sarà presentato Il Decameron di Pasolini Versione (R)osé, frutto del laboratorio condotto da Annarita De Michele, Paolo Gubello e Salvatore Marci.

Dialoghi con autori e letture per i più piccoli

Confabulare Open Air prevede anche quattro dialoghi con autori di rilievo. Giovedì 12 settembre, alle 18:30, Alberto Pellai, medico e scrittore, presenterà il suo libro Allenare alla vita, edito da Mondadori. Il 13 e 14 settembre sarà la volta di Alice Keller, autrice de Il solitario di Rodriguez, edito da Risma, che si confronterà con il pubblico sul tema della letteratura dell’Alta Murgia ruvese. La settimana successiva, lunedì 16 e martedì 17, ospite dell’evento sarà il giornalista e medico Luigi Ballerini, vincitore del Premio Andersen 2014 con La signora Euforbia, che presenterà il suo libro Io sono Zero, edito da Il Castoro e vincitore del Premio Bancarellino 2016. Infine, il 20 e 21 settembre, Carlotta Cubeddu, redattrice di libri scolastici, presenterà la sua opera Le notti chiare, edita da Il Castoro.

Per i più piccoli, dal 17 al 21 settembre, alle ore 17:30, Gianna Grimaldi e Rosangela Belifemine terranno letture in libreria, coinvolgendo i bambini tra i 4 e i 7 anni nella scoperta della dimensione teatrale attraverso albi illustrati. La giornata conclusiva del festival vedrà l’organizzazione di uno spazio virtuale e reale nell’ex Convento dei Domenicani, dove i partecipanti potranno condividere immagini, esperienze, pensieri e sguardi, contribuendo alla creazione di una comunità basata sulla bellezza e la passione per la cultura e la lettura ad alta voce.

Per orientarsi fra testo e contesto

Confabulare Open Air rappresenta un’importante iniziativa culturale che mira a promuovere la lettura e la produzione letteraria italiana, coinvolgendo la comunità ruvese in un’esperienza di condivisione e crescita culturale. Per i lettori occasionali, consigliamo la lettura di Allenare alla vita di Alberto Pellai (2024, Mondadori), un libro che offre preziosi spunti di riflessione sulla formazione e l’educazione dei giovani. Per i lettori più esperti, invece, suggeriamo di approfondire il tema del cambiamento e della trasformazione attraverso la lettura di Le mille e una notte, un classico della letteratura che continua ad affascinare e a stimolare la riflessione personale.