Book Pride diventa un progetto del Salone del Libro di Torino

Dal 21 al 23 marzo il Superstudio Maxi di Milano ospita la nona edizione di Book Pride. A partire da quest’anno, la manifestazione è parte integrante dei progetti del Salone Internazionale del Libro di Torino. Una scelta che mira a consolidare la posizione di Book Pride e a offrire nuova visibilità alla piccola e media editoria indipendente. L’integrazione con il Salone del Libro è vista come un’opportunità per dare solidità all’evento e per costruire nuove forme di visibilità per un segmento editoriale che ha sempre rivendicato qualità e cura.

Il tema scelto per l’edizione 2025 di Book Pride è “Danzare sull’orlo del mondo”, un concetto che richiama la necessità di trovare equilibrio e rinnovamento in un’epoca di grande incertezze. Francesca Mancini, Laura Pezzino e Marco Amerighi, curatori dell’evento, spiegano che la letteratura può rappresentare una base solida su cui costruire nuove visioni del mondo. La danza, intesa come gesto primordiale e rituale di guarigione, diventa così metafora di un movimento collettivo verso un futuro più consapevole.

Ospiti e programma di Book Pride 2025

Book Pride 2025 vede la partecipazione di numerosi ospiti di rilievo, tra cui Luciana Castellina, Mathias Enard e Concita De Gregorio. La fiera offrirà un ampio ventaglio di eventi, tra cui focus su femminismi, libertà e violenza di genere. Luciana Castellina e Giulia Siviero discuteranno di femminismo in un confronto generazionale, mentre Daria Bignardi e Luca Misculin affronteranno il tema della privazione della libertà. Violetta Bellocchio terrà un reading sulla trasformazione del dolore in lotta personale. Tra gli ospiti internazionali, Mathias Enard presenterà il suo nuovo romanzo Disertare (Edizioni e/o), mentre Fatma Aydemir e Alice Robb rifletteranno su identità e società contemporanea. La fiera include anche sezioni dedicate a giovani lettori, sport e fumetti, con Book Young, Book YA e Book Comics.

Per orientarsi fra testo e contesto

Book Pride 2025 è un’occasione per comprendere qual è il ruolo dell’editoria indipendente nel contesto culturale attuale. La collaborazione con il Salone del Libro di Torino rappresenta un passo importante verso la costruzione di un futuro più stabile e visibile per la piccola e media editoria. Questo nuovo capitolo permette di esplorare temi contemporanei attraverso la lente della letteratura, nonché promuovendo il dialogo tra autori, lettori e professionisti del settore.

La fusione con il Salone del Libro di Torino apre nuove prospettive per il futuro della fiera, consolidando il suo ruolo nel panorama culturale italiano. Per chi è appassionato di libri, questo appuntamento rappresenta l’occasione per scandagliare nuovi orizzonti e per riflettere sul potere della letteratura nel plasmare il mondo.