Ai nastri di partenza il Catania Book Festival 2024

La quinta edizione del Catania Book Festival si svolgerà dal 27 al 29 settembre 2024 presso la Dogana del Porto (Nu Doganae) e proporrà oltre cento incontri con autori e autrici, performance, laboratori e molto altro.

La narrativa d’autore e la riscoperta della poesia saranno al centro dell’attenzione, con performance che permetteranno di ascoltare versi e storie in maniera immersiva. Tra gli ospiti di spicco figurano nomi come Veronica Raimo, Vera Gheno, Lorenzo Maragoni, Eugenio Radin, Dario Vergassola, Francesca Mautino, Valeria Montebello, Michela Rossi/Sonno, Francesco Taverna, Federica Cacciola, Claudia Fauzia e i Positivitrip.

Un’ampia sezione sarà dedicata alla scienza raccontata come una storia, ai nuovi linguaggi, all’arte e al cinema. Non mancheranno temi di grande attualità come lo sport, l’innovazione digitale, i diritti civili e l’inclusione. La fiera sarà anche un’occasione per incontrare di persona decine di editori indipendenti e per partecipare a laboratori pensati sia per bambini sia per adulti.

Un festival inclusivo e innovativo

Il Catania Book Festival è stato il primo festival culturale in Italia a utilizzare TikTok. Questa quinta edizione dedicherà perciò ampio spazio ai booktoker, giovani influencer che promuovono la lettura sul famoso social media. Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha sottolineato l’importanza di un festival dedicato ai libri e proiettato verso i giovani, definendolo una «tessera preziosa di quel mosaico di città che stiamo cercando di comporre insieme».

Il festival mira a creare un reale fermento giovanile in una città dove i tassi di evasione scolastica e povertà educativa sono tra i più alti d’Italia. Simone Dei Pieri, direttore e fondatore del festival, ha espresso orgoglio per aver riportato al centro dell’interesse giovanile la lettura in una città bellissima e difficile, dove perfino le biblioteche pubbliche sono carenti e con orari ridotti.

Il centenario di Goliarda Sapienza

Il Catania Book Festival sarà l’occasione per celebrare i cento anni dalla nascita di Goliarda Sapienza, autrice catanese che ha ricoperto una parte rilevante della sua produzione artistica nel ripercorrere e reinventare l’immaginario locale. Per la circostanza, l’Accademia di Belle Arti di Catania metterà in scena un dibattito incentrato su “la città come corpo” secondo la visione della rinomata scrittrice, dibattito al quale sarà presente anche il marito di Goliarda e curatore della sua opera, Angelo Pellegrino.

L’Accademia di Belle Arti di Catania, oltre a promuovere le iniative per ricordare la figura di Goliarda Sapienza, supporta la manifestazione con una serie di eventi inseriti nel programma ufficiale, tra cui una mostra, uno stand informativo, workshop e incontri gestiti da docenti e studenti dei corsi di editoria, comunicazione, cinema e scenografia.

Per orientarsi fra testo e contesto

Il Catania Book Festival rappresenta un’opportunità per esplorare la ricchezza culturale e letteraria della città etnea, grazie a un programma vario e inclusivo che mira a coinvolgere tutte le fasce di età. Per chi è alla ricerca di una lettura correlata al tema del festival, consigliamo L’arte della gioia di Goliarda Sapienza, edito da Einaudi nel 2008. Questo romanzo, che esplora temi di libertà e autodeterminazione, può offrire una prospettiva originale sulla cultura e la storia di Catania.

Per i lettori più esperti, suggeriamo di approfondire la conoscenza dei grandi autori di Catania, da Giovanni Verga a Sebastiano Addamo.