In libreria il thriller “ambientale” di John D. MacDonald

Il maestro del thriller John D. MacDonald, amatissimo da Stephen King e Kurt Vonnegut, torna nelle librerie italiane il 19 luglio con il suo romanzo Un raggio verde, tradotto da Nicola Manuppelli e pubblicato da Mattioli 1885. Questo libro, che si propone come una lettura perfetta per l’estate, segue il successo di Che fine ha fatto Janice Gantry? e rappresenta un’opera che anticipa temi attuali, fondendo suspense e questioni ambientali.

La trama di Un raggio verde si sviluppa in una cittadina chiamata Palm City, dove un gruppo di opportunisti ha preso il comando, spingendo molti abitanti ad andarsene. I protagonisti, un uomo e una donna, si oppongono al degrado della loro comunità, cercando di salvare una meravigliosa baia destinata a essere venduta a una società immobiliare. Il reporter James Wing, dopo essere stato avvertito da Kat Hubble, decide di aiutare la vedova di un amico, mettendosi contro spietati assassini disposti a tutto pur di impedire interferenze nei loro piani.

John D. MacDonald, un autore di culto

John Dann MacDonald, nato nel 1916 e morto nel 1986, è l’unico scrittore di thriller ad aver vinto il National Book Award. Considerato uno dei grandi autori della letteratura americana, MacDonald è noto per i suoi romanzi gialli e di suspense, molti dei quali ambientati in Florida. Tra le sue opere più celebri, Cape Fear – Il promontorio della paura (1958), da cui sono stati tratti due film: Il promontorio della paura (1962) e Cape Fear (1991), diretto da Martin Scorsese.

In Italia, Mattioli 1885 ha pubblicato diverse opere di MacDonald, tra cui Facile preda (2021), Cape Fear (2019), Il termine della notte (2018) e Assassinio nel vento (2022). Altri titoli pubblicati in Italia includono Il pianeta dei vigilanti (Nord, 1999), Grida forte, grida ora (Robin, 2002) e Un posto per morire (Mondadori, 2013).

Il contesto di Palm City: tra degrado e resistenza

Palm City è una cittadina in preda alla corruzione, dove i sotterfugi politici hanno spinto molti abitanti ad andarsene. La storia di Un raggio verde si concentra su James Wing, un reporter che decide di aiutare la vedova di un amico, e Kat Hubble, una donna determinata a salvare la baia locale. La baia, destinata a essere venduta a una società immobiliare, diventa il fulcro della resistenza dei protagonisti contro un gruppo di opportunisti che, come serpenti nascosti nelle paludi, attendono il momento giusto per colpire.

La suspense cresce man mano che James e Kat si trovano a fronteggiare spietati assassini disposti a tutto pur di impedire interferenze nei loro piani. La lotta per la salvaguardia ambientale si intreccia con una trama ricca di mistero e tensione, rendendo Un raggio verde un thriller avvincente e attuale.

Per orientarsi fra testo e contesto

Un raggio verde di John D. MacDonald non è solo un thriller avvincente, ma anche un’opera che anticipa temi di grande rilevanza nel panorama contemporaneo. La lotta contro il degrado ambientale e la corruzione politica, rappresentata attraverso la storia di James Wing e Kat Hubble, offre spunti di riflessione sulla necessità di proteggere il nostro ambiente e le nostre comunità.

Per i lettori occasionali, un consiglio di lettura correlato potrebbe essere Il promontorio della paura, sempre di MacDonald, che offre un’altra avvincente storia di suspense ambientata in Florida. Per i lettori esperti, invece, potrebbe essere interessante approfondire la figura di MacDonald attraverso la lettura di Grida forte, grida ora, un altro dei suoi capolavori che esplora temi di giustizia e vendetta.

In conclusione, Un raggio verde non è solo un thriller da leggere tutto d’un fiato, ma anche un’opera che invita a riflettere sulle questioni ambientali e sociali del nostro tempo. La capacità di MacDonald di intrecciare suspense e tematiche attuali rende questo romanzo una lettura imperdibile per chiunque ami il genere e desideri approfondire la complessità del mondo in cui viviamo.