Alla scoperta del folklore islandese tra elfi e troll

Il folklore islandese è una delle tradizioni culturali più ricche e affascinanti del mondo. In Il grande libro del folklore islandese di Roberto Luigi Pagani, pubblicato da Mondadori Electa, si esplora questo patrimonio attraverso fiabe e racconti che affondano le loro radici nel passato antico dell’isola. Il volume, composto da 564 pagine, è una raccolta di testi chiave che offrono un accesso privilegiato agli aspetti più profondi della storia e della cultura islandesi.

Roberto Luigi Pagani, medievista specializzato in lingua e cultura islandese, ha dedicato la sua carriera alla promozione della cultura islandese in Italia e viceversa. Con una laurea in Lingue scandinave e una magistrale in Studi medievali islandesi, Pagani è una figura di spicco nel panorama della divulgazione culturale. Il suo ultimo lavoro, Il grande libro del folklore islandese, è un’opera che cerca di mostrare il volto autentico dell’Islanda, lontano dagli stereotipi.

Creature fantastiche e leggende senza tempo

Il libro è un viaggio attraverso un mondo popolato da elfi, troll e altre creature fantastiche. Tra le storie più affascinanti troviamo quelle del re degli orsi, dell’uomo foca e del nykur, un demone d’acqua che assume la forma di un cavallo. Non mancano streghe, stregoni, sigilli magici, rune, fantasmi e diavoli, che insieme a poeti, erbe e pietre prodigiose, compongono un quadro ricco e variegato del folklore islandese.

Le leggende e le fiabe tramandate per generazioni sono corredate da saggi introduttivi, commenti e note esplicative, che aiutano il lettore a contestualizzare e comprendere meglio le storie. Le elaborazioni grafiche, le fotografie e i disegni realizzati dall’autore impreziosiscono ulteriormente il volume, rendendolo non solo un’opera di grande valore culturale, ma anche un piacere per gli occhi.

Un’opera di divulgazione culturale

Pagani non si limita a raccontare le storie, ma illumina anche l’aspetto pratico della vita dietro i racconti. Le storie derivano dalla vita antica degli islandesi, una vita in cui la natura era sia insidiosa che benevola. Questo dualismo si riflette nelle leggende, che sono ricche di insegnamenti di vita e di saggezza popolare.

Il libro è stato accolto con grande entusiasmo sia dai lettori italiani che dagli appassionati di cultura islandese. Le recensioni parlano di un’opera scorrevole, mai pesante, che riesce a catapultare il lettore nel magico mondo del folklore islandese. Molti lettori hanno sottolineato la gioia provata nello sfogliare il libro, descrivendolo come un vero capolavoro.

Per orientarsi fra testo e contesto

Il grande libro del folklore islandese non è solo una raccolta di storie, ma un vero e proprio viaggio culturale. Pagani, con la sua esperienza e passione, riesce a trasmettere al lettore la magia e il fascino di una terra che, pur essendo remota, ha un impatto profondo sulla cultura europea. La sua opera è un invito a scoprire un mondo fatto di miti e leggende, ma anche di realtà storiche e culturali che hanno plasmato l’identità islandese.

Per i lettori occasionali, un consiglio di lettura correlato potrebbe essere Un italiano in Islanda dello stesso autore, un libro che offre una panoramica più ampia sulla vita e la cultura islandese. Per i lettori più esperti, invece, potrebbe essere interessante approfondire con “Traveler” Islanda per National Geographic, una guida che esplora in dettaglio i luoghi e le storie dell’isola.