Meeting di Rimini, omaggio a Cormac McCarthy

Il Meeting di Rimini 2024, in programma dal 20 al 25 agosto, è dedicato alla ricerca dell’essenziale. La frase che lo accompagna infatti si ispira a una dello scrittore statunitense Cormac McCarthy: «Se non siamo alla ricerca dell’essenziale, allora cosa cerchiamo?». Questo tema, tratto dal suo ultimo romanzo Il passeggero, è il filo conduttore di una serie di eventi, mostre e incontri che esplorano la profondità dell’animo umano e le sue ricerche nella modernità.

McCarthy, scomparso il 13 giugno 2023, è noto per la sua capacità di affrontare questioni decisive legate alla vita e alla morte, utilizzando una lingua essenziale e penetrante. La sua opera, che include capolavori come La strada, Non è un paese per vecchi e Meridiano di sangue, è al centro di una mostra dedicata, che ne esplora il contributo alla letteratura contemporanea.

Letteratura e formazione: il ruolo della narrativa

Questa edizione del Meeting di Rimini non si limita a celebrare McCarthy, ma propone una riflessione più ampia sul ruolo della letteratura nella formazione dell’individuo. Come sottolineato nella recente Lettera di Papa Francesco, la letteratura può fungere da «palestra di discernimento», sollecitando il lettore a esplorare territori complessi e ambigui, dove i confini tra salvezza e perdizione non sono chiaramente definiti.

Questo concetto sarà esplorato attraverso una serie di incontri con autori contemporanei e classici. Tra gli ospiti figurano Antonio Monda, autore di L’America non esiste, e Davide Perillo, appassionato lettore di McCarthy. Monda, docente alla New York University, offrirà una prospettiva unica sulla differenza tra l’America come idea e come realtà, mentre Perillo introdurrà i partecipanti alla complessità e alla bellezza della prosa di McCarthy.

Eventi e spettacoli: un viaggio attraverso le arti

Il Meeting di Rimini 2024 offrirà anche una ricca programmazione di eventi teatrali e musicali. Lo spettacolo inaugurale, Chi sei tu? La sfida di Gerusalemme, tratto dall’opera del celebre scrittore francese Éric-Emmanuel Schmitt, sarà rappresentato il 20 e 21 agosto al Teatro Galli. Seguiranno altre produzioni teatrali, tra cui Acqua di Giovanni Maddalena, Nicola Abbatangelo e Giampiero Pizzol, e Fra’. San Francesco, la superstar del Medioevo di e con Giovanni Scifoni.

Il pianista Ramin Bahrami, noto per le sue interpretazioni del repertorio bachiano, si esibirà il 24 agosto, offrendo un momento di riflessione musicale sulla bellezza. Bahrami ha avuto modo di sottolineare l’importanza dell’amicizia e del dialogo tra i popoli, affermando che «la musica di Bach è un meraviglioso esempio di come possiamo cantare la bellezza del mondo attraverso la cultura e la nostra umanità».

Book Corner 2024, lo spazio dedicato ai libri

L’Associazione Italiana Centri Culturali, partner storico del Meeting, allestirà uno spazio dedicato alla presentazione di libri e dialoghi con gli autori. Il Book Corner 2024 offrirà una serie di podcast in diretta, esplorando il tema dell’essenziale attraverso le opere di autori come Franz Kafka, Agostino, Romano Guardini e Susanna Tamaro. Tra gli ospiti figurano anche Neri Marcorè, Silvia Avallone e Daniele Mencarelli.

Questo spazio sarà un’occasione per approfondire la ricerca di ciò che dà senso, prospettiva e compimento alle nostre attese più vere. Come affermato dal giornalista Piero Dorfles, «nei libri c’è la storia dell’uomo, con le sue conquiste e i suoi fallimenti; ci siamo noi, con i nostri sentimenti, sogni, azioni; c’è quell’esperienza simbolica che ci spinge a sviluppare ingegno, fantasia e immaginazione».

Per orientarsi fra testo e contesto

Il Meeting di Rimini 2024 rappresenta un’opportunità per esplorare la profondità dell’animo umano attraverso la letteratura, il teatro e la musica. La ricerca dell’essenziale, tema centrale dell’evento, invita a riflettere su ciò che rende la vita più vera e creativa, soprattutto in un momento di crescente conflittualità e di sfide decisive per il futuro.

Per i lettori occasionali, un consiglio di lettura correlato al tema del Meeting è La strada di Cormac McCarthy. Questo romanzo, vincitore del Premio Pulitzer, offre una meditazione profonda sulla sopravvivenza e la speranza in un mondo post-apocalittico.

Per i lettori esperti, invece, suggeriamo di esplorare Il passeggero e Stella Maris, il dittico finale di McCarthy. Queste opere, con la loro complessità e profondità, offrono una riflessione unica sul destino della scienza e della conoscenza, intrecciando tematiche fondamentali per la storia dell’uomo.