Tutto pronto a Ivrea per il Festival Book San Gaudenzio

Dal 6 all’8 settembre, Ivrea ospiterà la quarta edizione del Festival Book San Gaudenzio, un evento che trasformerà la città piemontese nella capitale della lettura. Questa manifestazione, patrocinata dalla Città di Ivrea e da altre importanti istituzioni, rappresenta un’opportunità unica per celebrare il piacere della lettura e il potere di arricchimento personale che essa porta con sé. Il festival coincide con la Giornata Internazionale della Promozione della Scrittura, rendendo l’evento ancora più significativo.

Il Festival Book San Gaudenzio offrirà un programma variegato e ricco di eventi, con incontri con autori, presentazioni di libri, mostre, laboratori e attività per tutte le età. Tra gli ospiti d’onore, spiccano nomi noti della letteratura italiana come Gianni Oliva, Pier Franco Quaglieni, e Andreja Restek. Tuttavia, l’evento non si limita ai grandi nomi: ampio spazio sarà dedicato anche agli autori emergenti del Canavese e della Valle d’Aosta, come Dario Omenetto, Patrik Perret e Maria Grazia Yon.

Focus sui giovani autori e sul territorio

Uno degli obiettivi principali del festival è promuovere la lettura tra i giovani e valorizzare il territorio. Per questo motivo, saranno presenti numerosi autori locali e saranno organizzate attività dedicate ai bambini e ai ragazzi. Inoltre, il festival sarà l’occasione per celebrare il 30° anniversario del Gruppo Storico Medievale “LJ Ruset” e per ufficializzare il gemellaggio con il “Festival Chateau Livres” di Issogne.

Tra gli eventi più attesi, segnaliamo l’esposizione fotografica di Simone Gaetano, la partecipazione dell’associazione “Asini si nasce” e la conferenza di Sandra Baruzzi, ambasciatrice della ceramica di Castellamonte, insieme al presidente dell’Angi di Torino, Chen Ming. Carla Aira, presidente del Club Unesco di Ivrea, insieme allo scrittore Nanni Barbaro, presenterà l’opera “Hopper si fermò ad Archi”.

Eventi di rilievo e partecipazioni speciali

Il festival vedrà la partecipazione di alcuni dei più affermati autori italiani, tra cui Gianni Oliva con il suo ultimo libro “Il Purgatorio dei Vinti” e Pier Franco Quaglieni, direttore del Centro Studi Pannunzio di Torino, che presenterà “Diario italiano”. Marina Rota, nota scrittrice torinese, presenterà il libro “Amalia Guglieminetti – L’amore in versi con Guido Gozzano”, con letture di Monica Guglielminetti.

Un particolare momento del festival sarà dedicato alla memoria di Piero Venesia, grande storico e scrittore canavesano, con la presentazione dell’anteprima della ristampa del volume “Ibleto di Challant il Capitano” in occasione del 40mo anniversario della prima pubblicazione. Tra gli eventi di maggiore interesse, segnaliamo anche la presentazione della prima guida medievale della Città di Ivrea dell’autrice eporediese Silvia Battistello, intitolata “Ivrea 1400 guida alla Città medievale per Viaggiatori del tempo”.

Per orientarsi fra testo e contesto

Il Festival Book San Gaudenzio rappresenta un’occasione imperdibile per gli amanti della lettura e della cultura. Con un programma così ricco e variegato, il festival offre qualcosa per tutti: dagli incontri con autori affermati alle presentazioni di opere di autori emergenti, dalle mostre d’arte alle conferenze tematiche. La manifestazione non solo celebra la bellezza della lettura, ma promuove anche la cultura locale e il patrimonio storico del territorio.

Per i lettori occasionali, consigliamo di non perdere la presentazione del libro “Amalia Guglieminetti – L’amore in versi con Guido Gozzano”, un’opera che offre uno sguardo affascinante sulla vita di una poetessa che scandalizzò Torino nei primi del ‘900. Per i lettori più esperti, la guida medievale di Silvia Battistello rappresenta una lettura imperdibile per chi desidera approfondire la storia di Ivrea e del Canavese.

In conclusione, il Festival Book San Gaudenzio non è solo un evento culturale, ma un vero e proprio viaggio attraverso la letteratura, l’arte e la storia, che invita tutti a riflettere sul potere trasformativo della lettura e sull’importanza di preservare e valorizzare il nostro patrimonio culturale.