Dopo un quarto di secolo, restaurato il libro animato del «Mazarol»

Era l’agosto del 1999, durante l’evento “Artigianato Vivo” a Cison di Valmarino, in provincia di Treviso, quando un gruppo di artisti, sette per la precisione, tra scultori del legno e artigiani del cuoio, noti in tutta la Regione, decise di realizzare il libro animato del Mazarol, il mitico folletto delle Dolomiti. Questo libro raccontava, in modo unico e creativo, la storia del borgo e dei suoi cortili ai piedi delle Prealpi. Ogni tavola del libro includeva la figura di quell’ometto mitologico, dispettoso con tutti, che amava legare le code delle mucche degli allevatori della zona.

Un quarto di secolo dopo, sempre durante “Artigianato Vivo”, lo scultore del legno Max Solinas, supportato idealmente da tutti gli artisti che parteciparono all’epoca e aiutato dall’allievo Lorenzo Buffon, ha deciso di restaurare quell’opera d’arte. L’obiettivo è quello di far rivivere non solo il libro nel suo massimo splendore, ma anche i ricordi di un’epoca ormai lontana. Come ricorda Alfonso Munno, quegli anni furono caratterizzati da una

«follia artistica portata all’esasperazione».

In quei pezzi di legno e pelle, decorati a regola d’arte, è racchiusa anche la storia del borgo e la vivacità artistica che lo ha sempre caratterizzato. La copertina del libro, bruciata dalle fiamme sputate dal mangiafuoco durante la cerimonia inaugurale, è un ricordo indelebile per chi visse quell’edizione di “Artigianato Vivo”. Un’edizione magica a modo suo, che mostrò a tutta la provincia di Treviso la vivacità culturale del borgo, tanto che lo stesso Solinas decise di trasferirsi a Cison dopo quell’anno.

Le opere letterarie di Max Solinas

Max Solinas, nato a Venezia nell’ottobre del 1963, è uno scultore stimato e affermato, le cui opere sono presenti in tutto il mondo. La sua arte si concentra sullo studio della figura femminile e sulla ricerca di linee e volumi essenziali e stilizzati. La natura montana è la sua musa ispiratrice. Dal 1999, come anticipato, vive e lavora nel suo atelier nel borgo di Cison di Valmarino, tra le Dolomiti.

Tra le sue opere letterarie, troviamo In silenzio tra gli alberi (Edizioni Biblioteca dell’Immagine), L’ordine della lupa (Edizione MIMI Sol), Viaggio verticale (Edizione MIMI Sol) e Il lupo e l’equilibrista (Garzanti editore). Libri riflettono la sua profonda connessione con la natura e la sua continua ricerca dell’essenziale.

Per orientarsi fra testo e contesto

Le opere di Max Solinas, sia le sculture sia i libri, offrono una profonda riflessione sulla natura e sull’essenza della vita. Il restauro del libro del Mazarol, in particolare, è un esempio tangibile del suo impegno nel preservare e valorizzare la cultura e la storia del borgo di Cison di Valmarino.

Per i lettori occasionali, un consiglio di lettura correlato al tema principale dell’articolo è In silenzio tra gli alberi. Questo libro offre una visione affascinante della natura e della connessione dell’uomo con essa, perfetto per chi cerca una lettura rilassante e riflessiva.

Per i lettori esperti, invece, consigliamo Viaggio verticale, un’opera che esplora in profondità le sfide e le conquiste dell’alpinismo, offrendo una prospettiva unica sulla forza e il coraggio necessari per affrontare le montagne e, simbolicamente, la vita stessa.