Europa in versi: un festival per poeti e autori di narrativa

Il Festival internazionale di Poesia Europa in Versi è organizzato ogni anno dalla Casa della Poesia di Como. Dal 2011, il festival ha saputo attrarre poeti, scrittori e critici letterari di fama internazionale, diventando un crocevia culturale di grande importanza. Giunto alla sua decima edizione, il concorso è strutturato in quattro categorie principali:

• Poesia inedita
• Poesia edita
• Narrativa inedita
• Narrativa edita

I partecipanti, italiani e stranieri, devono avere almeno diciotto anni e inviare i loro lavori entro il 30 marzo 2025. Nel caso di composizioni mai pubblicate, il vincitore avrà l’opportunità di vedere il proprio testo pubblicato grazie alla cooperazione con I Quaderni del Bardo edizioni di Stefano Donno, mentre per i lavori già editi il riconoscimento è un premio monetario di 500 euro. L’iniziativa si pone come un trampolino di lancio per gli autori, permettendo loro di emergere tramite i social media e i portali ufficiali del festival.

Una giuria di eccellenza

La giuria del premio è composta da personalità di rilievo del panorama culturale. Milo De Angelis, considerato una tra le voci più significative della poesia italiana contemporanea, presiede il gruppo responsabile per la poesia. Quando si parla di narrativa, la supervisione è nelle mani del professor Gianmarco Gaspari, docente di Letteratura Italiana all’Università dell’Insubria. Altri membri includono Elisabetta Broli, giornalista e autrice; Stefano Donno, editore e poeta; Bruno Galluccio, poeta; Roberto Galaverni, critico letterario per il Corriere della Sera; Laura Garavaglia che guida il Festival Internazionale di Poesia Europa in Versi; Riccardo Valsecchi, filosofo. La manifestazione di consegna dei premi si terrà a Como a maggio 2025, in una data ancora da stabilire.

Il coinvolgimento dei giovani

Un aspetto fondamentale del Festival “Europa in Versi” è il coinvolgimento dei giovani. Gli studenti dell’Università dell’Insubria partecipano attivamente all’evento, accogliendo i poeti e il pubblico, e occupandosi della vendita dei libri. Gli allievi del Conservatorio eseguono brani musicali come intermezzo tra le letture di poesie, mentre gli studenti delle Scuole Superiori di Como creano musiche sui versi dei poeti e traducono le poesie in altre lingue. Questo coinvolgimento giovanile non solo arricchisce l’evento, ma offre anche ai giovani talenti un’occasione di visibilità in un contesto culturale di alto livello. Inoltre, la Bottega di poesia, tenuta dal poeta Mario Santagostini, fornisce suggerimenti a chiunque desideri ricevere un’analisi dei propri versi.

Per orientarsi fra testo e contesto

Il Festival “Europa in Versi” non è solo un evento culturale, ma un vero e proprio viaggio attraverso le diverse espressioni della poesia e della narrativa. Ogni edizione si lega a un tema particolare e di attualità, come “La cura della poesia” nel 2012 o “Poesia, Scienza e Tecnologia” nel 2017. Questo approccio tematico stimola la riflessione e il dialogo tra i partecipanti, creando un ambiente fertile per la crescita culturale. La partecipazione di poeti e narratori da tutto il mondo sottolinea il carattere cosmopolita del festival, che diventa così un ponte tra culture diverse.

Il Festival Europa in Versi rappresenta un’opportunità per gli autori emergenti e per il pubblico di scoprire nuove voci nel panorama letterario. La decima edizione promette di essere un evento ricco di emozioni e scoperte, un’occasione per riflettere sul ruolo della poesia e della narrativa nel mondo contemporaneo.