«Rosa elettrica»: dalla carta all’omonima serie targata Sky

Rosa elettrica, una serie tv thriller in sei episodi, è pronta a fare il suo debutto su Sky e in streaming su NOW. Questa produzione, targata Sky Original, è un adattamento del romanzo omonimo di Giampaolo Simi, pubblicato nel 2007 da Sellerio. La serie è diretta da Davide Marengo, noto per lavori come Un’estate fa e Il cacciatore, e vede la partecipazione di un cast di talento, tra cui Maria Chiara Giannetta nel ruolo della protagonista, Rosa Valera.

La trama si sviluppa attorno a Rosa, un’agente del Nucleo Protezione Testimoni, incaricata di proteggere Cocìss, un giovane boss della camorra che ha deciso di collaborare con la polizia. La serie esplora le sfide che Rosa affronta nel suo primo incarico importante, mettendo in luce le difficoltà e i pericoli di una vita sotto copertura. La narrazione promette di mescolare tensione e sorpresa, tenerezza e sentimento, in un intrigo mozzafiato che cattura l’attenzione fin dal primo episodio.

«Rosa elettrica» e Giampaolo Simi

La serie Rosa elettrica è basata sull’omonimo romanzo di Giampaolo Simi, un autore che ha saputo conquistare il pubblico con la sua capacità di intrecciare storie avvincenti e personaggi complessi. Il romanzo è stato finalista al Premio Fedeli e ha ricevuto apprezzamenti per la sua narrazione coinvolgente. Nel 2021, il libro è stato ripubblicato con alcune modifiche, mantenendo intatta comunque la sua struttura originaria.

Giampaolo Simi, nato a Viareggio nel 1965, ha iniziato la sua carriera letteraria nel 1997 con Il buio sotto la candela, vincitore del premio Nino Savarese. La sua popolarità è cresciuta con la pubblicazione di romanzi come Cosa resta di noi, La ragazza sbagliata e Come una famiglia, tutti editi da Sellerio. Simi è anche noto per la sua presenza in antologie come History & Mistery (Piemme) e Crimini italiani (Einaudi), nonché per aver ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Scerbanenco nel 2015 e il Premio Letterario Chianti nel 2018.

Il cast e la produzione della serie

La serie tv Rosa elettrica vanta un cast di attori che contribuiscono a dare vita ai personaggi del romanzo di Simi. Maria Chiara Giannetta interpreta Rosa Valera, una giovane agente sotto copertura che si trova a dover prendere decisioni difficili in un contesto di pericolo costante. Accanto a lei, Francesco Di Napoli veste i panni di Cocìss, il giovane boss della camorra, mentre Elena Lietti interpreta il vicequestore Antonella Reja, il diretto superiore di Rosa.

La produzione è frutto della collaborazione tra Sky Studios e Cross Productions, con una sceneggiatura sviluppata da Giordana Mari, Giampaolo Simi e Vittorino Testa. La writers’ room, composta interamente da donne, include Fortunata Apicella, Serena Patrignanelli e Michela Straniero, che hanno lavorato per creare una narrazione avvincente e ricca di colpi di scena.

Per orientarsi fra testo e contesto

La serie Rosa Elettrica, oltre a essere l’adattamento televisivo di un romanzo di successo, è un esempio di come la narrativa contemporanea possa essere tradotta in un linguaggio visivo che mantiene intatta la tensione e l’emozione del testo originale. Il lavoro di Giampaolo Simi si inserisce in un filone di letteratura noir italiana che esplora le complessità della società moderna attraverso storie di crimine e redenzione.

Per chi è affascinato dal genere thriller, la serie offre un’opportunità di riflessione sui temi della giustizia, della lealtà e del coraggio. La storia di Rosa e Cocìss invita gli spettatori a interrogarsi su cosa significhi davvero proteggere qualcuno e su quali siano i limiti della propria integrità morale. Le precedenti opere di Simi, come Cosa resta di noi e La ragazza sbagliata, offrono ulteriori spunti di riflessione su questi temi e sono rivolte a chi ama le storie che sfidano le convenzioni e stimolano il pensiero critico.

Vista la qualità dei testi, le aspettative sulla serie sono molto alte. Vedremo se la Rosa Elettrica in versione televisiva non le deluderà.